| Vascelli Multimissione della Flotta Stellare
INDICE
- Presentazione
- Classe Nebula (Standard) con Pod Sensori
- Obiettivi del progetto Classe Nebula
- Le armi
- Moduli Disponibili
- Conclusione
- Navi Famose
Presentazione
Le navi della classe Nebula sono classificate, dalla Flotta Stellare come nave esplorativa/scientifica, in realtà sono però delle navi multimissione, progettate apposta per essere estremamente versatili, i vascelli di questa classe vengono identificati con la sigla HC che indica la Tipologia di appartenenza agli Incrociatori Pesanti. La classe Nebula è stata progettata e costruita (le prime) nei cantieri ADSB Integration Facility Utopia Planitia (sistema Sol) e sono entrati in servizio attivo negli anni sessanta del XXIV secolo.
Lo sviluppo del progetto della classe del Nebula è cominciato nel 2343, derivandolo direttamente da quello della classe Galaxy (immagine sopra) di cui ha molte analogie, infatti sia la sezione a disco, sia le gondole motori sono identiche, condividendo anche molti dei sistemi principali e degli equipaggiamenti.
Le navi classe Nebula, sono paragonabili per potenza e dimensioni alla navi classe Galaxy, anche se si presenta molto più compatta risultando di circa un terzo più corta, inoltre, la sua specificità risulta evidente dalla sovrastruttura del pod sensori, Ia forma e le dimensioni della sezione ingegneria della classe Nebula, ha un disegno completamente differente da quella della Galaxy, risultandone più piccola e compatta, ed è la struttura portante su cui viene montato il pod.
La differenza più rilevante rispetto alla classe Galaxy è costituita dall’impossibilità di separare la sezione a disco dalla sezione motori/ingegneria, che costituisce una caratteristica peculiare delle Galaxy.
La prima nave di questa classe fu commissionata nel 2355, il progetto Nebula vide la luce perché Starfleet ritenne molto valido il progetto Galaxy, ma eccessivamente costoso oltre ad avere tempi troppo lunghi per la realizzazione dei vascelli, con le modifiche apportate la configurazione della classe Nebula risultò più economico, più efficiente, più rapido da costruire e soprattutto più versatile, rendendolo di fatto questa classe le navi multimissione per eccellenza della flotta stellare.
in queste foto si possono vedere due versioni di Nebula, la seconda con Pod ellittico (come da progetto originario) poi abbandonato con la versione triangolare
La versatilità di questi vascelli è dovuta alla presenza del Pod, una enorme sovrastruttura, che ne caratterizza la forma, con addirittura fino ad 8 ponti in cui sono alloggiate un notevole assortimento di attrezzature ed equipaggiamenti, quali le piattaforme dei sensori, gondole di curvatura supplementari, sistemi d’arma, tubi lanciasiluri, ecc.
Il Pod può essere facilmente sostituito (un giorno) o ricondizionato a seconda delle missioni che il vascello dovrà affrontare, le configurazioni standard sono due:
Scientifica in cui nel Pod sono alloggiati un straordinario numero di sensori di vario tipo;
Tattica in cui nel Pod vengono alloggiati componenti, attrezzature e sistemi d’arma supplementari che aumentano le capacità difensive ed offensive del vascello.
Questà peculiarità e facilità di sostituzione, permette al vascello di disporre una numerosa varietà di Pod speciali con attrezzature ed apparecchiature dedicate, i modelli correnti includono un Pod sensorio di elevata capacità adatto a missioni scientifiche e di rilevamento, un Pod Tattico con sistemi d’arma e sonsori tattici, Pod medico un reparto ospedaliero di emergenza, Pod per trasporto passeggeri/diplomatici o un Pod con laboratorio scientifico.
Comunque generalmente le navi classe Nebula sono equipaggiate con Pod sensorio/scientifico.
In servizio la classe Nebula ha dimostrato la sua validità ed efficienza ed in generale queste navi formano la base dei programmi esplorativi e scientifici della flotta stellare. Come per le Galaxy anche le Nebula hanno subito aggiornamenti dei loro sistemi, il più considerevole un nuovo disegno di nucleo di curvatura, e con l'avvenimento delle minacce del Dominio e Borg, la flotta ha investito nella realizzazione di nuovi Pod Tattici potenziati, che raddoppiano le capacita tattiche dei vascelli.
La classe Nebula è una nave da Esplorazione ma sono state sempre la prima linea della flotta stellare della federazione utilizzata nelle principali battaglie e combattimenti, sia nelle guerre contro il Dominio e i Breen, essendo appunto anche degli incrociatori pesanti.
Inoltre nella battaglia di Wolf 359 del 2367 la USS Nebula NCC-60147, prototipo della classe fu la prima nave ad essere distrutta dal cubo Borg come la sua gemella, USS Bellerephon NCC-62048 insieme ad altre 38 navi della flotta federale.
sopra si vedono due viste di una Nebula
I vascelli da esplorazione, tradizionalmente, sono le navi stellari più grandi, più avanzate e potenti della flotta. Nella seconda metà del ventiquattresimo secolo, il vecchio sistema di classificazione degli incrociatori pesanti è stato sostituito con queste nuove classi di navi da esplorazione rappresentate dalle Galaxy e Nebula, l'indicazione nave esplorativa/scientifica ora descrive le navi stellari di grandi dimensioni, molto potenti, adatte a tutti gli usi, ma specificamente progettate per le missioni di esplorazione e/o scientifiche, a lunga autonomia nello spazio profondo, e sono in grado di operare per molti anni senza doversi rifornire presso basi spaziali. Effettivamente, questi immensi ed eccellenti incrociatori sono stati costruiti per poter ospitare anche le famiglie dell’equipaggio, quindi queste moderne navi esplorative si possono persino considerare come una piccola città che naviga nelle spazio, quindi offre un confort inimmaginabile sulle altre classi di navi e sui loro precursori.
Dal momento che le missioni di esplorazione possono rilevarsi difficili ed anche pericolose, queste navi sono ben armate ed equipaggiate con sistemi tattici difensivi notevoli, potrebbero persino essere considerate incrociatori da battaglia, come spesso disegnate dalle altre potenze del quadrante, quindi durante le guerre sono state la forza d’urto in prima linea.
Classe Nebula (Standard) Con Pod Sensori
Progetto e prime costruzioni: Cantieri Flotta Stellare - ASDB Integration Facility - Utopia Planitia Sol IV (Marte)
Tipo: Vascello Esplorativo / Incrociatore Pesante (HC)
- Equipaggio: 750 membri di equipaggio, 130 visitatori, 9.800 persone limite massimo di evacuazione di emergenza.
- Motori, Nucleo a curvatura con due gondole, un sistema ad impulso.
- Dimensioni: 442,23 metri di lunghezza, 318,11 metri di larghezza, 130,43 metri di altezza.
- Ponti: 32, + (Pod fino ad 8)
- Massa: 3.309.000 tonnellate
- Velocità massima: Warp 9,6 per 12 ore (nuove navi e quelle aggiornate Warp 9.9)
- Armamento, standard (POD Sensori):
- Phaser: 8 banchi phaser di Tipo X, output totale 32,500 TeraWatts,
- Lanciasiluri: 2 tubi lancia siluri multipli - imbarcati 250 siluri (compresi tra questa dotazione standard circa 60 sonde di vario tipo)
- Scudi Standard: capacità totale 2.160.000 TeraJoules.
- Scafo standard: in Duranio/Tritanio più 9 cm di corazza ad alta densità.
- Campo di integrità strutturale: standard.
- Volo atmosferico/Atterraggio: No
- Durata Scafo: 100 anni
- Ciclo Minimo per Refit: 1 anno
- Standard: 5 anni
- Massimo: 20 anni
L’upgrated della classe Nebula ha permesso una velocità Warp massima pari a 9.9, oltre a comprendere anche miglioramenti alle armi, ai sistemi tattici di acquisizione obiettivi, livello del campo integrità strutturale aumentato e altri miglioramenti classificati. Tutte le nuove Nebula ora sono realizzate con questi miglioramenti e tutte equipaggiate con il Pod in cui sono alloggiati lanciasiluri.
Obiettivi del progetto Classe Nebula
Conforme all'indirizzo 902.3 di esplorazione della Flotta stellare, sono stati stabiliti per la classe Nebula i seguenti obiettivi:
• Fornire una piattaforma mobile per una vasta gamma dei progetti di ricerca, scientifici e culturali continuativi e di lungo periodo.
• Sostituire le navi Classe Ambassador, Oberth ormai sorpassate, ed essere le navi principali per i programmi di esplorazione della flotta stellare.
• Fornire navi in grado di sostenere la politica difensiva, culturale, scientifica ed esplorative della federazione sia nello spazio profondo che nel territorio federale.
• Essere navi di prima linea durante i periodi di guerra e/o crisi ed emergenze.
• Garantire Vascelli multimissione facilmente configurabili, dotate di moderna tecnologia per missioni specifiche.
In questo spaccato si possono vedere come sono alloggiati nelle navi di Classe Nebula i principali componenti
Anche la plancia, come si vede, risulta più compatta di quella della classe Galaxy, in realtà è molto più simile sia per la disposizione delle consolle, sia per dimensioni al ponte di battaglia presente sulle navi di classe Galaxy.
Le Armi
Come già detto, i vascelli di classe Nebula (standard) sono equipaggiate con otto emettitori phaser tipo X. I Phaser Tipo X sono installati su navi di classe Galaxy, Akira, Nebula, Norway e Saber eroga una potenza massima di 5,1 megawatt.
Tre lanciasiluri fotonici/quantici, con possibilità di lanci multipli e tempo di ricarica di 6 secondi
Siluri Fotonici
Nei siluri fotonici la carica esplosiva è composta da un massimo di 1,5 Kg di materia e 1,5 Kg di antimateria, ed hanno una distanza operativa di 3.5 milioni di chilometri, ulteriormente espandibili sottraendo antimateria alla carica.
Siluri quantici
I siluri quantici, al contrario dei siluri fotonici, si basano sul controllo della detonazione tramite un oscillatore quantico; questo apparato consente, mediante la creazione di una fluttuazione quantica al momento dell'esplosione, di mantenere materia ed antimateria a contatto per un tempo leggermente più lungo e permettere un annichilazione più completa, provocando un'esplosione di 10^5 Megajoules.
POD - Moduli Disponibili
La classe Nebula è unica poichè ha un grande modulo (Pod - di dispositivi) intercambiabile situato nella parte posteriore della nave, sezione motori. Il Pod può essere sostituito con un altro solitamente in un giorno presso una base sttellare. Cambiare i Pod è un processo complesso ed i frequenti cambiamenti possono causare sollecitazioni eccessive sulla struttura della nave. Quindi la procedura standard è che la nave non deve cambiare prima di 6 mesi in Pod senza un motivo urgente. Tali motivi includono il danneggiamento del modulo precedente o missioni speciali della Flotta Stellare.
I Vascelli originali della classe Nebula hanno utilizzato un modulo ellittico, che è stato collegato alla sezione di ingegneria da strutture di rinforzo composte da due piloni. Le revisioni alla struttura successive hanno cambiato questa struttura diventando un singolo pilone di collegamento. Questa revisione inoltre ha incluso un nuovo disegno del modulo, diventato di forma triangolare. Questo disegno ha sostituito ufficialmente il modulo ellittico nel 2370 e tutte le navi sono state aggiornate a questa nuova versione.
Ci sono vari Pod disponibili, i principali sono di seguito descritti:
POD Sensori:
La maggior parte delle prime Nebula sono stata equipaggiate con questo Pod, che ha incrementato notevolmente le capacità dei sensori delle navi. Con questo Pod le navi classe Nebula risulta ineguagliata riguardo la portata, capacità ed ampiezza dei sensori. Le navi con questo modulo sono state assegnate normalmente all’esplorazione dello spazio profondo, al pattugliamento dei confini pericolosi ed ostili o alla ricognizione a lungo raggio.
POD Armi:
Con le invasioni di Borg e la guerra recente contro il dominio, la Flotta si è mobilitata per schierare rapidamente il Pod armi, può contenere 8 lanciasiluri, 3 emettitori phaser tipo X. I lanciasiluri sono alimentati da una riserva di 200 siluri fotonici immagazzinati direttamente nel Pod. Mentre gli otto lanciasiluri sono del tipo istallato sulle navi di classe Intrepid, un po più piccoli in grado di precaricare lanciare soltanto 3 siluri contemporaneamente, con un tempo di ricarica di 6 secondi. Le versioni successive del Pod inoltre sono dotate di un numero limitato di siluri quantici. Questo Pod inoltre, è fornito di due generatori degli scudi (di supporto), poiché è chiaro che il Pod costituisce un facile obiettivo. I generatori degli scudi sono dello stesso tipo di quelli istallati sulla nave e forniscono l'alimentazione direttamente alla rete di energia supplementare, in situazione di allarme rosso.
POD Tattico:
Ciò è un'aggiunta recente alla flotta della classe Nebula e rapidamente sta trasformandosi nel modulo standard per le ultime Nebula costruite. Il disegno unisce le possibilità di analisi del Pod del sensore e le possibilità offensive del Pod armi in un unico modulo. Lo svantaggio di questo Pod tattico è che imbarca 75 siluri in meno (125), per lasciare spazio ai sistemi ed attrezzature dei sensori. Inoltre, i sistemi sensori sono soprattutto destinati a compiti tattici nell'ottimizzazione del lancio siluri e dei phaser, quindi questi sensori non sono ottimizzati per l’uso a lungo raggio.
POD Ospedale:
Questo è un Pod specializzato, non viene usato frequentemente, include le stesse capacità ed attrezzature mediche che si trovate nelle grandi basi stellari, quindi in grado di fronteggiare emergenze mediche, e prestare soccorso a centinaia di feriti contemporaneamente.
POD Trasporto Passeggeri/Coloni:
Questo Pod contiene moltissimi alloggi residenziali ed è volte è usato nelle missioni di lunga durata, o sulle missioni di popolamento di nuove colonie. A seconda della configurazione, può trasportare fino a 6.000 persone nel modulo abitabile. Con piccole modifiche, questo modulo può essere configurato per fungere da trasporto della truppa, permettendo alla nave di trasportare parecchie migliaia di unità. Durante l'offensiva su Cardassia Prima verso la conclusione della guerra contro il Dominio, molti di questi Pod sono stati istallati sulle navi e sono risultati di Grande efficacia nel trasportare truppe in prima linea. Questo modulo inoltre contiene una dozzina di teletrasporti dedicati, che permettendo di trasportare 5.000 persone in tempi relativamente brevi.
POD Hangar:
Questo Pod sperimentale include un grande hangar navette in grado di contenere due dozzine tra runabouts e caccia. Ulteriori informazioni per quanto riguarda capienza e capacità massime rimangono classificate.
POD Traino:
Questo Pod, è utilizzato raramente, serve per rimorchiare una nave più piccola ad elevate velocità Warp per lunghe distanze. Il Pod consiste di due piloni prolungati, su cui viene ancorata l'altra nave con i bulloni di rinforzo. Non usando raggi traenti, la Nebula può deviare più energia al campo di integrità strutturale e viaggiare ad alta velocità per tempi più lunghi.
POD Mini Gondole di Curvatura:
Questo tipo di Pod è rimasto un progetto sperimentale e molto probabilmente non sarà mai utilizzato su larga scala. Le caratteristiche del progetto sono due gondole, circa un terzo delle gondole principali, posizionate direttamente sopra le carlinghe principali. Non servono per rendere la nave più veloce in curvatura, ma permetterle alte velocità per un periodo di tempo più lungo. Dato la complessità del lavoro necessario per armonizzare correttamente le mini gondole alla nave, probabilmente rimarrà in sperimentale, infatti, attualmente, soltanto quattro vascelli classe Nebula sono dotate di questo pod.
Nella maggior parte dei casi sulle navi di classe Nebula sono istallati principalmente due moduli (Pod Sensori o Pod Armi), benché alcune navi siano dotate di moduli specialistici (Ospedale/Trasporto/Traino). Alcune navi stanno utilizzando il Pod tattico quale modulo principale, poiché unisce le peculiarità dei due Pod principali. Attualmente, il Pod Hangar è adottato soltanto su un piccolo numero di navi selezionate. Per cambiare il Pod, la nave deve essere attraccata ad una base stellare o cantiere per almeno due giorni, periodo necessario per effettuare anche la diagnostica su tutti le reti, collegamenti e sistemi. Lo scambio del Pod deve essere approvato sia dal capitano della nave che dal comandante della stazione. Un aggiornamento recentemente approvato dal Comando della flotta stellare permette che una nave classe Nebula abbia i punti critici rinforzata con armatura ablativa, soprattutto l’armatura viene concentrata sui punti che collegano il Pod alla nave.
Molti di suddetti moduli contengono piattaforme abitabili e si riferiscono a dalle lettere; Deck A sarebbe la piattaforma superiore, la piattaforma B sarebbe quella sotto e così via. L'accesso a queste piattaforme è normalmente limitato, dovuto alla apparecchiature attrezzature circostanti che rendono l’area zona sensibile.
Attracco della USS Sutherland a Deep Space 9
Conclusione
Questa presentazione della classe Nebula ha posto l’accento sulle caratteristiche principali di questo valido ed interessante progetto, senza approfondire dettagliatamente tutti i singoli sistemi della nave, che come detto, sono quasi totalmente identici a quelli della classe Galaxy.
Questa presentazione ha voluto mettere in risalto le potenzialità di questi vascelli, che hanno risposto al meglio a tutte le missioni operative, come appunto ci si aspettava da questo progetto, navi velocemente riconfigurabili, per missioni differenti e o compiti particolari, semplicemente con la sostituzione del Pod, sostituzione abbastanza semplice e rapida. Questa peculiarità delle Nebula le ha rese le navi multiruolo per eccellenza impiegabili in qualsiasi scenario e riuscendo ad assolvere egregiamente anche le missioni più impegnative in grado di affrontare egregiamente gli eventuali imprevisti.
Navi Famose
USS Nebula NCC-60147 - la capostipide della classe nebula e la USS Bellerephon NCC-62048 andate distrutte ambedue nel 2367 a Wolf 359 nella battaglia contro un cubo Borg insieme ad altre decine di navi.
USS Phoenix NCC-65420 - All'indomani del trattato di pace tra Federazione e Cardassia, la Phoenix, comandata dal Capitano Benjamin Maxwell, riesce a penetrare nello spazio cardassiano e a distruggere un avamposto e due navi da guerra, smascherando il piano cardassiano di riarmarsi in segreto per attaccare di sorpresa la Federazione. Maxwell, però, viene poi sollevato dal comando per aver agito senza autorizzazione e spinto da motivi personali.
USS Endeavour NCC-71805 - Nel 2368 l'Endeavour fa parte della griglia di intercettazione dispiegata per evitare interferenze romulane nella guerra civile Klingon; cinque anni dopo è tra le navi che difende con successo la Terra dal secondo attacco dei Borg.
USS Sutherland NCC-72015 - Richiamata urgentemente in servizio durante una riparazione e con equipaggio incompleto, la Sutherland, comandata in via provvisoria dal Tenente Comandante Data, è una delle navi che compongono la griglia per l'intercettazione di navi occultate schierata nel 2368 sul confine Klingon-Romulano per impedire intromissioni romulane nella guerra civile Klingon; la Sutherland è la nave che riesce a smascherare un tentativo di forzare il blocco da parte dei Romulani che intendevano sfruttare, in modo imprevisto, un varco creatosi durante un momento di riassestamento della griglia.
Guardiamarina - Comando e Navigazione Azuma
Nave Classe Nebula
Seconda tesi scritta dal Capo Senior Plot per la promozione a Guardiamarina
Cantieri navali: Utopia Planitia, Marte
Anno di commissionamento: 2360
Lunghezza: 442,3 metri
Ponti: 42
Velocità di crociera: curvatura 9,2
Velocità max: curvatura 9,9 (per 12 ore)
Equipaggio standard: 750 persone
Equipaggio minimo: 10 persone
Capienza max: 9000 persone
Volo nell'atmosfera/Atterraggio: no
Armi: phaser tipo 10, siluri
Le navi di classe Nebula condividono la stessa sezione a disco dei vascelli di classe Galaxy: infatti, la classe Nebula era stata ideata - composta della sola sezione motori - come mezzo di recupero delle sezioni a disco di navi di classe Galaxy rimaste senza sezione motori. Ma la versatilità della nave completa ha spinto la Flotta a introdurla come vascello a sé stante, considerando anche il minor tempo e il minor costo di produzione necessario rispetto alla classe Galaxy. Le navi di classe Nebula sono classificate come navi da esplorazione, anche se sono spesso usate in battaglia visti gli ottimi armamenti di cui dispone e la velocità che può sostenere; comunque sia, il segno distintivo della classe è il vasto modulo sensore (che accoglie anche un tubo lanciasiluri) posto in alto a poppa che rende questo tipo di navi capaci di rilevamenti tra i più accurati ottenibili dai vascelli della Flotta Stellare. Il modulo può anche essere modificato o sostituito per meglio adattare la nave alla missione da compiere: e proprio questa elevatissima adattabilità ha decretato il grande successo di questa classe, tuttora tra le più riuscite della Flotta Stellare.
Navi famose:
U.S.S. Phoenix (NCC-65420) - All'indomani del trattato di pace tra Federazione e Cardassia, la Phoenix, comandata dal Capitano Benjamin Maxwell, riesce a penetrare nello spazio cardassiano e a distruggere un avamposto e due navi da guerra, smascherando il piano cardassiano di riarmarsi in segreto per attaccare di sorpresa la Federazione. Maxwell, però, viene poi sollevato dal comando per aver agito senza autorizzazione e spinto da motivi personali.
U.S.S. Endeavour (NCC-71805) - Nel 2368 l'Endeavour fa parte della griglia di intercettazione dispiegata per evitare interferenze romulane nella guerra civile Klingon; cinque anni dopo è tra le navi che difende con successo la Terra dal secondo attacco dei Borg.
U.S.S. Sutherland (NCC-72015) - Richiamata urgentemente in servizio durante una riparazione e con equipaggio incompleto, la Sutherland, comandata in via provvisoria dal Tenente Comandante Data, è una delle navi che compongono la griglia per l'intercettazione di navi occultate schierata nel 2368 sul confine Klingon-Romulano per impedire intromissioni romulane nella guerra civile Klingon; la Sutherland è la nave che riesce a smascherare un tentativo di forzare il blocco da parte dei Romulani che intendevano sfruttare, in modo imprevisto, un varco creatosi durante un momento di riassestamento della griglia.
Spero che la tesi venga gradita dagli ufficiali in comando
In fede
Capo Senior Plot
Capo Senior - Comando e Navigazione
NEBULA CLASS- EXPLORER]
UNITED FEDERATION OF PLANETS: STARFLEET DIVISION
Advanced Technical Specifications for the Nebula-Class Production Vehicle
750 membri di equipaggio(200 ufficiali, 550 sottoufficiali), 130 unità di personale in visita
Classificazione: Nave da Esplorazione, con possibilità di funzioni difensive e diplomatiche
Progetto di sviluppo Classe Nebula: Advanced Starship Design Bureau, United Federation of Planets Defense Council
Inizio progetto: 2343
Inizio della produzione: 2353
Situazione attuale: in servizio
Luoghi di produzione:
* Antares Fleet Yards, Antares IV
* New Aberdeen Fleetyard, Aldebarran
* Utopia Planitia, Mars
* Copernicus Fleetyard, Luna
* Atlas V Fleetyard, Deneb V
Navi attualmente in servizio:
* USS Endeavour NCC-71805
* USS Farragut NCC-60591
* USS Lexington NCC-61832
* USS Merrimack NCC-61827
* USS Monitor NCC-61826
* USS Phoenix NCC-65420
* USS Prometheus NCC-71201
* USS Sutherland NCC-72015
* USS T'Kumbra
* USS Ulysses NCC-66808
Navi distrutte o disperse:
* USS Bellerophon NCC-62048
* USS Hera NCC-62006(dispersa)
* USS Proxima NCC-61952
* USS Honshu
SPECIFICHE TECNICHE
Alloggi
* Ufficiali ed equipaggio: 750 membri
* Personale in visita: 150
* Limite massimo in caso di evacuazione: 9.800
Dimensioni
* Lunghezza totale: 442.23 metri
* Altezza totale: 130.43 metri
* Raggio: 318.11 metri
Capacità
* Max Velocità di crociera: warp 9.2
* Max velocità(per 12 ore): warp 9.6/9.9
Armamenti
8 banchi Phaser di tipo X, 2 lanciasiluri fotonici
potenziabile con pod fino a 11 banchi phaser di tipo X e 8 lanciasiluri
Transporto
Navette
* 12 navette standard
* 6 navette a medio raggio
* 4 navette a lungo raggio
* 1 o 2 Runabouts di classe Danube
Teletrasporto
* 4 TT per il personale
* 4 TT cargo
* 4 TT di emergenza
INDICE:
1.0- Introduzione alla Classe Nebula
1.1:Obiettivi di Missione
1.2:Struttura
1.3:Panoramica Generale
1.4:Cronologia della Costruzione
2.0- Sistemi di Comando
2.1: Plancia
2.2: Sala Macchine
3.0- Sistemi Tattici
3.1: Phaser
3.2: Lanciasiluri fotonici
3.3: Scudo deflettore
4.0- Computer
4.1: Nucleo del computer
4.2: Livelli di sicurezza
4.3: Taduttore Universale
5.0- Sistemi di propulsione
5.1: Sistemi di Propulsione Warp
5.2: Sistemi di Propulsione ad Impulso
5.3: RCS
6.0- Sistemi ausiliari
6.1: Deflettore di navigazione
6.2: Raggio traente
6.3: Teletrasporto
6.4: comunicazioni
7.0- Sensori e sistemi scientifici
7.1: Sensori
7.2: Sensori warp
7.3: Sensori Tattici
7.4: Cartografia stellare
7.5: Laboratori scientifici
7.6: Sonde
8.0- Sistemi di supporto al personale
8.1: Sistemi medici
8.2: Alloggi del personale
8.3: Centri ricreativi
8.4: Bar di prora
9.0- Navette
9.1: Navette
9.2: Hangar
10.0- Operazioni di volo
10.1: Missioni
10.2: Modalità operative
10.3: Mantenimento
11.0- Operazioni di emergenza
11.1: Operazioni di emergenza medica
11.2: Capsule di salvataggio
11.3: Operazioni di salvataggio e evacuazione
1.0- INTRODUZIONE ALLA CLASSE NEBULA
1.1: Obiettivi di Missione
La direttiva della Federazione 902.3 sulle astronavi di esplorazione, stabilisce per la classe nebula i seguenti obiettivi:
* Fungere da unità mobile per le ricerche scientifiche e culturali a lungo raggio
* Sostituire le vecchie classi Ambassador, Excelsior e Oberth nei programmi di esplorazione della UFP
* Provvedere autonomamente alle politiche difensive, culturali, scientifiche ed esplorative della Federazione nello spazio aperto o lungo i confini.
* Servizio come nave di supporto sui fronti in caso di guerra.
* Supporto per lo sviluppo tecnologico e etico della Federazione di ogni tipo.
1.2: Struttura
Lunghezza: 442.23 metri
Raggio: 318.11 metri
Altezza: 130.43 metri
Massa: 3,309,000 tonnellate
Capacità di carico: a seconda della missione
Scafo:composto Duranio-Tritanio
Numero di ponti: 30
1.3: Panoramica Generale
La Nebula fu sviluppata sulla scia della classe Galaxy tra gli anni 2340 e 2350s. Nonostante la Flotta Stellare creda fermamente nella multifunzionalità della Galaxy, decisero di puntare su una nave più economica con le stesse capacità della più grande, ma con un numero maggiori di navi in servizio.
Il progetto, approvato dalla Flotta, prevede un modulo multifunzione che può essere modificato o addirittura cambiato in pochi giorni, a seconda delle necessità della missione Il primo pod era formato da un gruppo sensori nella parte posteriore della nave. Progettato per supporto alle missioni di ricognizione a lungo raggio e operazioni di salvataggio, il pod sensori ha velocemente dimostrato la sua utilità, tanto che, da subito, numerose Nebula vennero assegnate al pattugliamento del confine
Con la flessibilità datagli dal pod sostituibile, la Nebula è diventata velocemente una delle navi stelalre più prodotte e utilizzate del 24° secolo.
1.4: Cronologia della costruzione
Il progetto Nebula è stato approvato nel 2343, poco dopo quello della classe Galaxy, poichè ci si è resi conto che costruire navi di queste dimensioni e con tale costo,sia di materiali che di tempo, limiterebbe molto il numero di navi in servizio. La Flotta ha quindi deciso di modificare il progetto Galaxy originario e creare da questa, una nave più piccola, meno costosa ma con le stesse potenzialità.
Il Porgetto Nebula fu approvato ufficialmente nel 2345, dopo che i progettisti avevano lavorato per quasi sette mesi fianco a fianco con il gruppo di progettazione della Galaxy all'ASDB.
La nuova nave proposta utilizzava la stessa progettazione di base della Galaxy, con due sostanziali differenza: la sezione motori era di circa 12 ponti più piccola della Galaxy e le gondole di curvatura era situate verso il basso, al contrario della posizione Galaxy verso l'alto.
altro elemento tipico è il pod nella parte superiore a poppa: già presente in navi precedenti. come la Miranda, tanto da far avere alla Nebula il soprannome di "Miranda del 24 secolo", soprannome che verrà poi trasferito alla Akira.
con ancora il 70% degli interni non terminati, la USS Nebulaera in grado di lasciare i cantieri Utopia Planitia, priva del pod,alla fine del 2353. Nel frattempo veniva approvato il progetto della classe Akira, con alcuni membri del team Nebula che venivano trasferiti.
La Flotta Stellare non ha sentito la necessità di avere due navistellari con pod, e desiderava provare qualcosa di diverso con la Nebula. I moduli multi-missione utilizzati sulla classe New-Orleans si erano rivelati utili e si decise di progeettare una variante per la Nebula. Il modulo originale era ellittico e si collegava alla sezione motoi tramite due tralicci di sostegno. Il design era già sperimentato e il pod fu equipaggiato con gruppi sensori in grado di aumentare il raggio di azione della nave.
Tuttavia la progettazione durerà un intero decenno, a causa dei problemi relativi al pod poichè test dimostrarono problemi all'integrità strtturale del pod stesso e dei tralicci con microfratture che si potevano verificare dopo 48 ore continue di velcoità warp: la prima nebula doveva rispettare il limite di curvatura 5, in caso di emergenza si poteva toccare warp 7.
Alla fine si optò per un modulo triangolare collegato alla sezione motori con un singolo pilone: ciò rendeva però difficili le operazioni di volo da/verso l'hangar principale. Si cercò di ovviare al problema espandendo l'hangar secondario, sul ponte 22, per compensare le difficoltà nate con il principale.
2.0- Sistemi di Comando
2.1: Plancia
Panoramica generale: La Plancia è il fulcro principale delle operazioni della nave, da cui si possono controllare tutte le attività; situato nella parte superiore dello scafo principale sul ponte 1. La Plancia sorveglia direttamente tutte le operazioni di missione principali e coordina tutte le attività dipartimentali. Può fungere da rifurgio di emergenza poichè il ponte 1 riceve supporto vitale indipendente e protetto da vari livelli di sicurezza.
Inoltre è un modulo indipendente che può essere sostituito a seconda delle necessità di missione.
A tal proposito non è possibile indicare una layout per tutte le classi Nebula: il modulo standard è quello tipico della Galaxy ma, successivamente, sono state prodotte Nebula con moduli di Plancia diversi.
Configurazione standard della Plancia(configurazione Galaxy)
Configurazione: La Plancia Standard è configurata normalmente come quelle di classe Galaxy, con poltrone e schermi informativi per il capitano e altri due ufficiali nella parte centrale. La sedia del capitano include console che possono essere utilizzate per controllare quasi qualsiasi attività o condizione della nave, le altre due sono equipaggiate con consolle programmabili a seconda degli usi.
CONN: Consolle Controllo Operazioni di volo
Davanti l'area comando svi è la consolle del timoniere(o consolle operazioni di volo). Tale consolle, spesso citata come Conn, è responsabile della navigazione. Benché queste siano funzioni estremamente automatizzate, un ufficiale è responsabile di sorvegliare sempre queste operazioni.
Sono cinque le aree di responsabilità della CONN:
*Tracciare la rotta
*Supervisione delle operazioni di volo automatizzate
*Operazioni manuali di volo
*Verifica della posizione
CONN
OPS
Il compito dell’Ufficiale addetto alle Operazioni è quello gestire in maniera programmata le risorse della unità poiché molte attività di sezione sono, non raramente, in conflitto tra loro. Sulla sua console l’ufficiale OPS ha un elenco delle attività e delle relative richieste di risorse: a seconda della missione, degli ordini impartiti, dello status della nave o a particolari disposizioni di sicurezza sarà suo compito stabilire la precedenza delle risorse tra i vari processi in corso.
Il computer gestisce autonomamente il ruolo OPS, attraverso una complicata programmazione di IA, ciò permette all’Ufficiale di non concentrarsi sulle attività di routine ma di prestare attenzione alle situazioni particolari laddove la IA incontra i suoi limiti.Le decisioni automatiche vengono gestite da un programma-filtro, le cui variabili possono essere stabilite dall’addetto alle Operazioni.Nel caso in cui l’assegnazione delle priorità sia “incerta” sarà compito dell’Ufficiale intervenire: il pannello presenterà un menu con le scelte più “probabili” ciò serve a velocizzare le operazioni dell’Ufficiale che potrà comunque scegliere una opzione al di fuori di quelle elencata: questo perché ogni missione ha delle caratteristiche specifiche che non possono essere stabilite da dei semplici parametri informatici. Nel caso in cui la nave si trovi in “Modalità di Potenza ridotta” l’ufficiale OPS si dovrà coordinare con la ING per gestire al meglio le poche energie disponibili.
OPS
Nella parte finale della Plancià c'è lo schermo principale. Oltre alle normali funzioni standard, lo schermo della Nebula, come quello delle navi di nuova generazione, ha capacità olografiche. La riproduzione olografica è normalmente disattivata ma in caso di necessità si può passare a tale modalità che permette una migliore visione dell'oggetto inquadrato.
Consolle Tattica
La postazione Tattica è preposta alla sicurezza ed alla difesa della nave, si trova nella parte posteriore della Plancia, dietro la sedia del capitano in una posizione rialzata.
La forma ad arco permette all'ufficiale di avere una visione gloabale delle operazioni di Plancia e di potersi coordinare con gli altri ufficiali.
La consolle è studiata per far operare due ufficiali ma la maggior parte delle operazioni prevede l'utilizzo singolo.
L'ufficiale TAT controlla:
* Scudi difensivi
* Siluri
* Phaser
* Sonde
* Squadre di sicurezza
Consolle TAT: le "ali"
Consolle TAT: la parte centrale
Le postazioni scientifiche
Nella parte posteriore della Plancia, dietro la consolle TAT, ci sono 2 consolle SCI destinate a fornire dati scientifici in tempo reale al personale di comando.
Le varie postazioni presenti possono operare indipendentemente , ma possono, se l'esigenza lo richiede, lavorare in collaborazione, moltiplicando le capacità elaborative.
Funzioni delle postazioni
* Fornire accesso ai sensori alle postazioni che lo richiedono per fornire informazioni al personale di comando.
* Fornire le modalità di collaborazione tra i vari laboratori di studio e ricerca della nave
* Rincofigurare e calibrare i sensori su ogni richiesta
Consolle Ingegneria
Questa console ha un piccolo diagramma della nave in sezione, che mostra tutti i dati ingegneristici rilevanti e mostra lo stato del campo di curvatura e del motore. Questa console ha anche collegamenti al computer, al WPS (sistema di propulsione Warp), al'IPS (sistema di propulsione di impulso), alla navigazione, al Campo di Integrità Strutturale (SIF) e al campo di smorazamento inerziale (IDF); inoltre funge da collegamento tra la Plancia e la sala macchine. Normalmente non è occupata da nessun ufficiale, ma l'Ingegnere capo può attivarla con comandi vocali o con scan retinico.
2.2: Sala Macchine
La Sala Macchine
Situata sul ponte 24, è uno dei punti nevralgici della nave da dove si controlla lo stato del sistema di curvatura, di impulso e di qualsiasi altro aspetto ingegneristico della nave.In casi di emergenza può sostituire la Plancia con le numerose consolle che possono riconfigurarsi a seconda della condizione come le consolle del ponte di comando.
Ci sono tre consolle principali in sala macchine:
*MSD- Master System Monitor: è un grande schermo in cui è visualizzato uno spaccato della nave e le condizioni dei sistemi principali e relativi danni.
*WPS- warp Propulsion System
*IPS- Impulse Propulsion System
MSD
a queste bisogna aggiungere numerose consolle che controllano, singolarmente, tutti i sistemi della nave.
Al centro della sala macchine vi è il "pool table" ovvero una tavolo/consolle che da una panoramica più dettagliata rispetto al MSD della situazione della nave; nella parte destra c'è l'ufficio del Capo Ingegner
La sala si sviluppa su due ponti distinti: è possibile accedere alla partre superiore con una scaletta o un piccolo elevatore situati, rispettivamente, a sinistra e a destra del nucleo.
In questa sezione superiore è possibile accedere ai sistemi secondari della nave.
il "pool-table"
3.0- I Sistemi Tattici
Phaser
Disposizione banchi phasers- Scafo Primario:: 3 archi sono posizionate sullo scafo primario: uno che si estende per 320° e gli altri due, nei pressi dell'Hangar navette, che coprono gli altri 40°. Oltre a poche zone cieche tutti i banchi phasers riescono a coprire la semisfera intorno alla nave della parte superiore; per l'inferiore vi è un ulteriore arco phaser che, come quello precedente, si estende per 320 gradi.
[ì]Scafo secondario[/ì]: un banco phasers su ogni pilone delle gondole di curavtura compre il proprio lato, mentre un altro è posizionato a poppa vicino al lanciasiluri, comprendo così anche la zona posteriore alla nave.
Nel caso in cui sia installato un pod, questo può supportare ulteriori banchi phasers.
Tipologia e potenza dei Phasers:La Nebula utilizza 8 phasers di tipo X a frequenza variabile, con una potenza per ogni banco phasers di 5.1 MW.La portata dei Phasers è di 300.000 Km.
Lanciasiluri
La nave è provvista di due tubi lanciasiluri: uno, verso prua,presso il deflettore di navigazione, l'altro a poppa nelle vicinanze del motore a impulso. Questi lanciasiluri sono perfettamente identici a quelli installati sulla Galaxy con possiibilità di lanciare fino 10 siluri alla volta e con un tempo di ricarica di 6 secondi.
Il tubo lanciasiluri
I siluri standard utilizzati dalla Flotta sono i Mark XXV, siluri fotonici con una capacità di 18 isotoni al momento della esplosione, anche se alcune navi sono provviste di siluri quantici che raggiungono i 50 isotoni. In totale una nave è fornita di 250 siluri che possono arrivare a 450 se è installato il pod. Da considerare che il 25% della capienza è destinato alle sonde. Il raggio massimo di azione è di 3.000.0000 di Km.
Scudo Deflettore
Lo scudo della Nebula è dello stesso tipo standard installato sulle altre unità della Flotta: Campo gravitonico simmetrico subspaziale. Secondo le direttive lo scudo deve essere a frequenza variabile: infatti durante un attacco è possibile modificare la frequenza per adattarsi alle armi avversarie.
LAYOUT PONTI
Deck 1 - Ufficio del capitano, Plancia, Sala osservazioni
Deck 2 - Alloggi del personale, Controlli ambientali
Deck 3 - Alloggi del personale, Hangar accesso superiore e zone di manutenzione.
Deck 4 - Hangar Principale e zone di manutenzione, Controlli Hangar
Deck 5 - Zona di manutenzione hangar(inferiore), Alloggi ospiti.
Deck 6 - Sale Teletrasporto 1-4, Laboratori scientifici
Deck 7 - Alloggi ufficiali anziani, Arboretro
Deck 8 - Alloggi di tipo Executive , alloggio del capitano, Alloggio dell'ufficiale esecutivo,
Deck 9 - Cartografia stellare(Entrata Principale)
Deck 10 - Bar di Prora, Cartografia stellare(Entrata secondaria), Ponte ologrammi(accesso manutenzione)
Deck 11 - Ponte Ologrammi 1-4(Entrata principale), Sala ologrammi, Palestra 1-2, Banquet Halls
Deck 12 - Infermeria, Computer infermeria, Reparto Chirurgico, Reparto neo-natale, reparto pericoli biologici, ICU primaria ,ICU secondaria, Unità di stasi, Reparto di scienze mediche.
Deck 13 - Stive di carico 1-2, Alloggi
Deck 14 - Stive di carico 3-4, Alloggi
Deck 15 - Portellone delle stive, Armeria
Deck 16 - Navetta del capitano
Deck 17 – Alloggi
Deck 18 - Alloggi
Deck 19 – Alloggi
Deck 20 - Alloggi
Deck 21 - Sala Ologrammi
Deck 22 - SIF, Iniettore della Materia
Deck 23 - Disco Deflettore
Deck 24 – Sala ;Macchine, Controllo sensori
Deck 25 - Laboratori scientifici
Deck 26 - Lanciasiluri di prua, Scudi
Deck 27 - Supporto vitale, Gestione rifiuti
Deck 28 - Stiva di carico
Deck 29 - Riserva di antimatria, Pods di stoccaggio dell'antimateria
Deck 30 - Emettitore raggio traente, Generatore dell'antimateria, Iniettore Antimateria,Baia di carico dell'antimateria.
Edited by .:Astery:. - 10/3/2010, 18:54
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