| Gli universi paralleli sono uno "specchio" della nostra dimensione e provano che la nostra non è l'unica "realtà". Questi mondi alternativimostrano i diversi svolgimenti che la storia avrebbe potuto prendere.
Gli universi paralleli sono oggetto di grande interesse e curiosità, perché offrono la possibilità di vedere "concretamente" le versioni alternative della nostra realtà su piani dimensionali di esistenza simultanei ma separati. Concettualmente gli universi paralleli si possono definire come uno specchio del nostro universo.
universi paralleli incontrati....
Il Tenente Worf della U.S.S. Enterprise NCC-1701-D a causa dell'esposizione della sua navetta agli effetti di un'incrinatura quantica attraversa, nel 2370, alcuni universi paralleli. Tale fenomeno si combina con l'energia della propulsione a curvatura della navetta e "stacca" del tutto Worf dalla sua realtà, facendolo spostare da un universo parallelo all'altro. Una destabilizzazione dell'incrinatura quantica permette a più di 285'000 realtà alternative di coesistere simultaneamente nello stesso spazio.
Inizialmente, Worf non si rende conto di non trovarsi più nella sua dimensione, dato che alcune di queste realtà sono simili alla sua. Tra le realtà incontrate da Worf durante questo incredibile viaggio ce n'è una in cui è il primo ufficiale dell'Enterprise, una in cui viene organizzata una festa di compleanno a sorpresa in suo onore, un'altra in cui si è sposato con il Consigliere Deanna Troi che gli ha dato dei figli e una, più minacciosa, in cui i Borg hanno conquistato la Federazione. Lo stato di flusso quantico di Worf viene alla fine rettificato e il tenente può ritornare nel suo universo "natale".
Le fluttuazioni quantistiche di natura simile all'incrinatura incontrata da Worf non sono un fenomeno nuovo. L'universo parallelo meglio documentato incontrato dal personale della Flotta Stellare è forse il cosiddetto "Universo dello specchio", scoperto per caso dall'equipaggio dell'U.S.S. Enterprise NCC-1701 nel 2267. Una squadra di sbarco capeggiata dal Capitano James T. Kirk scatena involontariamente una fluttuazione quantica tentando il teletrasporto durante una tempesta ionica. Il gruppo di ufficiali è scambiato con la controparte dell'universo parallelo, un luogo distorto e selvaggio dove al posto della benevola Federazione esiste il brutale Impero Terrestre.
Questa specifica realtà quantica entra in contatto con la realtà "normale" in diverse altre occasioni negli anni 2370, sullo scenario della stazione Deep Space Nine nel settore bajoriano o nelle sue vicinanze. Lo sviluppo dell'Universo dello specchio, che si caratterizza per dei tratti "barbarici", sembra essere una "diramazione" di un evento verificatosi durante la guerra tra la Terra e l'Impero Stellare Romulano, nel 2160 circa; la Terra dello Specchio decide di intraprendere una politica più violenta. L'Universo dello specchio funge da esempio di linea temporale alternativa; in questo caso, i cambiamenti innescati da un evento passato hanno mutato la situazione dell'intero Universo.
Gli incontri con questo tipo di universo parallelo sono stati abbastanza frequenti. Durante le missioni dell'Enterprise, al comando del Capitano Kirk, il Dottor Leonard McCoy attraversa in Guardiano dell'Eternità, un antico dispositivo per viaggiare nel tempo, ritrovandosi sulla Terra degli anni '30 del nostro secolo.
altre linee temporali
Ciascuna di queste varianti di realtà non può svolgersi in questo universo, ma secondo la teoria dei molti mondi della meccanica quantistica tutte queste linee temporali alternative divergenti si verificano in altri universi paralleli. Inoltre, sono separate dalla nostra realtà solamente dal velo dello spazio quantistico interdimensionale.
avvartimenti dal futuro
Il Capo Miles O'Brien incontra il suo alter ego del futuro a causa di un avvelenamento da radiazioni durante degli interventi di manutenzione. Il capo assiste alla propria morte e alla distruzione di Deep Space Nine. Aiutato da una versione futura di se stesso, O'Brien apprende che gli spostamenti nel tempo sono innescati da una singolarità quantica generata da una nave romulana occultata nell'orbita della stazione. I Romulani vogliono distruggere il tunnel spaziale per impedire qualunque incursione del Dominio, e la versione futura di O'brien ritorna nel passato per avvertire il Comandante Sisko.
Anche l'equipaggio della U.S.S. Voyager NCC-74656 incontra, nel 2372, dei gemelli temporali: il fatto accade quando una frattura subspaziale crea un duplicato quantico della nave e entrambe le navi occupano lo stesso spazio tempo.
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